Robert Aickman: Il Maestro delle strane storie e del sottile terrore

di Federico Rossi

Dopo il nostro approfonfimento su Lisa Tuttle, oggi vogliamo proporvi un’altra penna imprescindibile di genere: Robert Fordyce Aickman.

Robert Fordyce Aickman (Londra, 27 giugno 1914 – 26 febbraio 1981), è uno degli autori più enigmatici e influenti della letteratura gotica e del soprannaturale del XX secolo. Sebbene il suo nome non sia così noto come quello di Stephen King o H.P. Lovecraft, Aickman ha lasciato un’impronta indelebile con i suoi “strani racconti” (strange stories), un genere che lui stesso definì e perfezionò nel corso della sua carriera.

Vita e Carriera

Figlio di un architetto e di una sceneggiatrice, Aickman crebbe in un ambiente intellettuale e creativo che influenzò positivamente le sue opere, le quali combinano un’attenzione per i dettagli architettonici e una sensibilità narrativa cinematografica. Dopo gli studi, Aickman lavorò in vari settori prima di dedicarsi alla scrittura. La sua carriera letteraria decollò quando, nel 1951, pubblicò la sua prima raccolta di racconti, “We Are for the Dark”, in collaborazione con Elizabeth Jane Howard.

Oltre alla scrittura, Aickman fu un fervente attivista per la conservazione dei canali navigabili britannici, co-fondando l’Inland Waterways Association nel 1946. Questo impegno rifletteva la sua passione per i paesaggi storici e le strutture antiche, elementi che spesso permeano le sue storie.

Opere principali

Aickman è principalmente conosciuto per le 48 “strane storie” che furono originariamente pubblicate in otto volumi, uno dei quali postumo. Questi racconti sono noti, oltre per il fascino inquietante, per la loro ambiguità e per il fatto di non offrire soluzioni facili o spiegazioni chiare, lasciando al lettore una sensazione di smarrimento.

La sua opera migliore è “Cold Hand in Mine” (1975): Una raccolta di racconti che include alcune delle sue storie più famose, come “The Swords” e “The Hospice”.

Premi e Riconoscimenti

Nel 1975, Aickman vinse il World Fantasy Award per il miglior racconto con “Pages from a Young Girl’s Journal” (contenuto nella raccolta citata sopra), mentre nel 1981, anno della sua morte, ricevette il British Fantasy Award per il suo racconto “The Stains”.

Il lascito di Aickman nella letteratura di genere è globalmente riconosciuto, le sue storie hanno influenzato numerosi autori contemporanei del genere horror e fantastico, tra cui Neil Gaiman e Peter Straub. La sua abilità nel creare atmosfere stranianti e nel suggerire l’orrore attraverso dettagli sottili piuttosto che scene esplicite, ha elevato la narrativa gotica a nuovi livelli di sofisticazione.

Nonostante in Italia sia sconosciuto ai più, Robert Aickman rimane una figura centrale nella letteratura del soprannaturale, un autore che ha saputo esplorare le profondità dell’animo umano attraverso il velo del gotico/fantastico. Le sue storie, ricche di simbolismo e ambiguità, di “non detto” e di domande che portano ad altre domande, continuano a disturbare (in senso buono) i lettori, assicurando che il suo contributo alla letteratura non venga mai dimenticato.

Opere in Italiano

Aickman è, purtroppo, passato quasi inosservato in Italia. Troviamo racconti sparsi in varie vecchie antologie di genere e una traduzione della sua principale opera “Cold Hand in Mine” pubblicata nel 1990 con il triste titolo “Suspense” nella collana Oscar Horror (numero 12), Arnoldo Mondadori Editore.

Di recente però la casa editrice Edizioni Hypnos, specializzata nella letteratura weird, ha deciso di pubblicare l’intera serie delle “strange stories”, raggruppandola in 6 volumi, nella sua collana “Biblioteca dell’immaginario”

Attualmente sono usciti 5 di questi volumi e il sesto è previsto per l’estate 2024, di seguito i titoli:

  1. Sentieri oscuri (Dark Entries: Curious and Macabre Ghost Stories, 1964, Edizione italiana di Edizioni Hypnos 2012)
  2. I poteri delle tenebre (Powers of Darkness: Macabre Stories, 1966, Edizione italiana di Edizioni Hypnos 2014)
  3. Sub Rosa (Sub Rosa: Strange Tales, 1968, Edizione italiana di Edizioni Hypnos 2019)
  4. Brividi crudeli (Cold Hand in Mine: Eight Strange Stories, 1975, Edizione italiana di Edizioni Hypnos 2021)
  5. Storie d’amore e di morte (Tales of Love and Death, Edizione italiana di Edizioni Hypnos 2023)
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