di Federico Rossi
Titolo: Pietà per le ombre Autore: Thomas Owen Editore: Agenzia Alcatraz Data di pubblicazione: 2 febbraio 2024 ISBN: 978-8885772489 Prezzo (Euro): 16 (flessibile) N. Pagine: 200 Link per l’acquisto: Amazon |
Pietà per le ombre è la terza raccolta di racconti di Thomas Owen presente nella collana Bizarre di Agenzia Alcatraz. A differenza delle due precedenti (le trovate qui e qui), questi 15 racconti non giocano con l’orrore e il ribrezzo, ma sfumano come nebbia in una notte fredda nel regno dell’inquietudine.
Sono racconti spesso criptici ed evocativi con atmosfere gotiche, mantenendosi però agganciati al reale e al quotidiano. Owen dimostra un’abilità unica nel creare ambientazioni cariche di suggestione: case decrepite, giardini avvolti nella nebbia e città deserte diventano veri e propri personaggi, capaci di influenzare e spesso travolgere i protagonisti delle storie.
Il deplorevole timore di chissà quale indicibile incontro mi paralizzò. Rimasi immobile, ansante, a sudare freddo. Le mie labbra tremavano, la vita si ritirava dalle mie gambe gelate, il mio cuore formulava non so quale supplica interiore...
Le paure più grandi dell’Uomo
Come in molti suoi racconti, anche i protagonisti di queste opere sono individui comuni, il cui incontro con l’ignoto li conduce a confrontarsi con le paure più profonde dell’Uomo. Come da lui stesso affermato, Owen racconta di quando la vita reale tocca “le cose dell’altra sponda della vita. Quelle che percepiamo di tanto in tanto, per caso. Una trama invisibile che si intreccia attorno a noi, senza che ce ne accorgiamo, e che a poco a poco ci imprigiona”. E queste ombre diventano una metafora che attraversa tutte le narrazioni, simbolo di ciò che non possiamo vedere o comprendere pienamente, ma che pure ci condiziona e ci fa crescere.
Lo stile di scrittura dell’autore è sempre sobrio, raffinato, ed evita eccessi descrittivi o effetti sensazionalistici. La sua scrittura suggerisce più di quanto mostri, lasciando al lettore il compito di immaginare e interpretare i dettagli nascosti, concetto già usato dall’autore e portato all’estremo in questa raccolta, creando a volte un vero stato di confusione nel lettore.
Una casa grigia e nera. Una casa cariata. Una casa lebbrosa, marcia, maleodorante. All’interno, doveva odorare di risciacquatura di piatti, di grasso freddo e di fogna.
COSA MI È PIACIUTO:
– Stile di scrittura
– Racconti molto brevi e d’impatto
– Atmosfere incredibili
COSA NON MI È PIACIUTO:
– Alcuni racconti incomprensibilie
– Alcuni racconti un po’ banali per lo smaliziato lettore moderno
👍CONSIGLIATO A:
se vi piacciono la letteratura d’atmosfera e i racconti brevi.
👎NON CONSIGLIATO A:
se cercate una lettura leggera o che non impegni la mente.
VOTO: 4/5⭐⭐⭐⭐